Lavorazioni meccaniche

Le lavorazioni meccaniche richiedono l’impiego di macchinari speciali per rimuovere materiale dal pezzo con precisione, utilizzando utensili da taglio.

Taglio delle lamiere

L’obiettivo generale, quando si costruisce un oggetto, è che il risultato del lavoro sia corrispondente al disegno del progettista. Raggiungere la corrispondenza perfetta tra realtà materiale e modello geometrico ideale, è concettualmente e fisicamente impossibile, e sussisterà sempre nella realtà una deviazione, una differenza, con il modello. Questa deviazione può essere più o meno grande in funzione del grado di accuratezza e precisione attuata nel processo di realizzazione. E’ il progettista, avendo una visione di insieme, ad indicare nel disegno i valori massimi e minimi tollerati per ogni caratteristica dimensionale dell’oggetto, questi valori, questi range, sono definiti appunto con il nome di “tolleranze”. Generalmente ogni oggetto ha delle dimensioni per le quali sono consentite tolleranze più ampie ed altre dimensioni dove sono richieste tolleranze più strette. Ad esempio, il braccio di un escavatore presenterà delle tolleranze ampie, in termini di millimetri, per le dimensioni di massima e tolleranze più strette, in termini di centesimi di millimetro, per le superfici di accoppiamento perno-boccola.

Tipicamente, mediante le operazioni di taglio, assiemaggio e saldatura, è possibile rispettare tolleranze nell’ordine dei millimetri, pertanto, per le caratteristiche dimensionali ove sono richieste tolleranze più strette sono necessarie delle lavorazioni aggiuntive. Queste lavorazioni vengono effettuate con l’ausilio di speciali macchinari, capaci di asportare materiale dal pezzo con grande precisione mediante l’utilizzo di speciali utensili da taglio, genericamente definite, appunto, macchine utensili. Le macchine utensili comunemente utilizzate in carpenteria sono: trapano, tornio, fresatrice, alesatrice, o macchine che sono la combinazione di queste. La dimensione, la precisione ed il grado automazione e controllo di queste macchine è estremamente variabile in funzione del tipo di lavorazioni che devono essere eseguite. Tipicamente queste lavorazioni vengono eseguite da aziende specializzate che, lavorando per più costruttori di carpenteria, riescono ad ammortizzare ed ottimizzare i notevoli costi sostenuti per l’acquisto e la gestione delle macchine. Sono pochi infatti i costruttori di carpenteria, di solito quelli più grandi e strutturati, ad avere al loro interno un reparto di macchine utensili.

fasi di produzione

Lavorazione lamiere

Il taglio e la piega di lamiere e profilati costituiscono due operazioni fondamentali per la costruzione di carpenterie metalliche.

Carpenteria

Nella postazione di assiemaggio, i pezzi preparati vengono fissati insieme tramite punti di saldatura o altri appositi dispositivi di fissaggio

Saldatura

La saldatura è una fase cruciale del processo di fabbricazione, poiché da questa dipende l’integrità strutturale del manufatto.

Lavorazioni meccaniche

Le lavorazioni meccaniche per asportazione di truciolo richiedono l’impiego di macchinari speciali, a controllo numerico, per ottenere le geometrie desiderate con la massima precisione.

Trattamenti superficiali

I trattamenti superficiali sono processi volti a migliorare la resistenza alla corrosione e l'aspetto estetico delle strutture metalliche.

Montaggio

Nella fase di montaggio i componenti strutturali vengono assemblati insieme unitamente ad altri organi meccanici quali motori, idraulica, componenti elettriche, carterature, ecc a formare una macchina o una parte di macchina funzionante.